Xbox One potrebbe non avere la stessa selezione di esclusive di PlayStation 4 o Nintendo Switch, ma la console di Microsoft ha ancora una vasta libreria di giochi che vale la pena giocare. Queste sono le scelte per i migliori giochi sparatutto in prima persona per Xbox One.
Giochi sparatutto in prima persona
Borderlands 3
Pochi franchising di sparatutto in prima persona sono grandi quanto Borderlands e il suo approccio basato sui numeri, nonché la sua forte enfasi sul saccheggio di nuove armi, hanno contribuito a renderlo un successo sia per i fan degli sparatutto che per i fan dei giochi di ruolo. Mai prima d’ora un gioco sembrava Diablo con le pistole e Borderlands 3 offre l’azione a 360 gradi, l’umorismo sciocco e i personaggi bizzarri che ci aspettiamo dalla serie. Gearbox non ha reinventato la formula dopo tutti questi anni, ma lo studio non è stato necessario. Borderlands 3 espande notevolmente anche la portata della serie, portandola dal solo pianeta Pandora in diverse altre località. La varietà aiuta a rendere il gioco fresco.
Rage 2
Non tutte le partite a giocatore singolo devono essere il prossimo Citizen Kane quando si parla di narrazione, specialmente quando l’azione a tutto campo serve da sostituto. In Rage 2, la violenza regna sovrana, con Id Software e Avalanche che ti offrono decine di modi creativi per distruggere i tuoi nemici. Dai mostri ai guerrieri fascisti corazzati, ci sono molti cattivi in piedi tra te e il boss finale – a cui capita di usare un’enorme mech in grado di schiacciarti in pochi secondi. Rage 2 è di gran lunga superiore al gioco originale, con colori più luminosi, personaggi più entusiasti e tiri più ravvicinati in prima persona. Non cerca di reinventare la ruota quando si tratta di progettare la storia o la missione, ma quasi ogni attività che puoi fare nel gioco si trasformerà in una battaglia piena di esplosioni fino alla morte.
Metro Exodus
La serie Metro si discosta dalla tendenza della maggior parte dei temi “divertimento durante la fine del mondo” degli sparatutto post-apocalittici per una storia nichilista desolante e borderline che sottolinea l’orrore della guerra nucleare. Metro Exodus, il terzo gioco della serie, è il progetto più ambizioso di 4A Games, spostando gran parte dell’azione dal sistema della metropolitana titolare e su un paesaggio diversificato pieno di vari mix di sabbia, alberi e neve. Rimane il cuore della Metro, tuttavia, con lo scavenging e la gestione delle risorse ancora cruciali in quanto il protagonista Artyom sfida gli ambienti ostili del gioco. L’attenzione di Metro Exodus alla personalizzazione dell’equipaggiamento ti consente anche di affrontare il combattimento nel modo che preferisci, tra cui azione furtiva o sparatoria. Non esiste un’opzione “corretta” per questi incontri e i pericoli che si incontrano mentre si passa all’obiettivo successivo spesso possono far sì che il tuo piano vada a vuoto prima che inizi.
Halo 5: Guardians
343 Industries non era contenta di offrire esattamente ciò che i fan si aspettavano da Halo 5: Guardians. Il protagonista di lunga data Master Chief prende in gran parte il sedile posteriore del nuovo arrivato Spartan Locke in un’avventura che salta su più pianeti e presenta un personaggio di supporto preferito in un ruolo molto diverso. È un gioco assolutamente meraviglioso pieno di momenti strabilianti, ma il multiplayer è il punto in cui Halo 5 brilla davvero. Tra le classiche partite competitive nell’arena e la modalità Warzone su larga scala, in Halo 5 ci sono abbastanza contenuti per farti arrabbiare i tuoi amici per mesi o addirittura anni.
Halo: The Master Chief Collection
Halo: The Master Chief Collection è la presentazione perfetta per i possessori di Xbox One nuovi alla linea di console Microsoft. Contiene i quattro giochi numerati della serie e abbastanza contenuto per tenerti occupato per settimane intere. Halo 2: Anniversary, un classico rimasterizzato con nuovi effetti cinematografici ed effetti sonori, è un gioco incredibile che a volte mostra anche Halo 5. Come avrai sentito, Halo: The Master Chief Collection è stato un po ‘un casino al lancio, ma i problemi del server del gioco si sono stabilizzati. Ci sono più di 100 mappe tra cui scegliere, che vanno dall’originale Halo a Halo 4, e sebbene la maggior parte siano versioni rimasterizzate di vecchi preferiti, alcune selezionate sono state ricostruite da zero appositamente per la collezione.
Destiny 2: Forsaken – Legendary Collection
Il Destiny originale è stato chiaramente affrettato a rilasciare, con una modalità campagna che non aveva molto senso e una sorprendente mancanza di contenuti di fine gioco. Destiny 2 mirava a correggere questi torti e la sua campagna è tutto ciò che ci aspettiamo dallo sviluppatore Bungie: rumoroso, veloce, divertente e molto divertente. Ora più di un anno dopo il lancio, Destiny 2 si è evoluto in modi sorprendenti e fantastici. Mentre le prime due espansioni minori non hanno aggiunto molto in termini di profondità, Forsaken, il DLC più recente e più grande, ha dato all’esperienza un gradito restyling. Vivace con nuovi contenuti di endgame, missioni e aree da esplorare, Forsaken cambia l’identità di Destiny 2 e manterrà i Guardiani occupati (e felici) per il lungo raggio.
Doom
Il riavvio di Id Software dell’iconico franchise di Doom è un perfetto esempio di come adattare un gioco classico a un’era moderna senza abbandonarne le radici. Ritornando su Marte e nelle profondità dell’Inferno, la narrazione del gioco è semplice, ma riesce comunque ad essere un cenno perfetto agli anni ’90. L’originale “Doomguy” ritorna, trasmettendo emozione e un senso dell’umorismo contorto senza dire una parola. Rovesciare i nemici non è mai stato così soddisfacente. Ma se il suo combattimento non avesse funzionato, Doom sarebbe stato dimenticato non appena fosse arrivato. Fortunatamente, un arsenale di armi ridicole, come il Super Shotgun e il GGG, fanno il loro ritorno glorioso e un esercito di demoni viziosi fornisce un livello di sfida che non si vede spesso negli sparatutto di oggi. L’intera esperienza si muove anche a velocità vertiginosa, costringendoti a stare in punta di piedi e a passare rapidamente tra le tue armi mentre i demoni sciamano verso la tua posizione. Doom offre anche una piccola ma memorabile selezione di battaglie con i boss. Usando tutti i trucchi e le strategie che hai appreso durante ogni combattimento, questi momenti ad alta intensità possono finire con la tua morte con solo pochi passaggi delle levette. Eppure, allo stesso tempo, alla fine conquistarli rimarrà tra i tuoi risultati di gioco più orgogliosi.
Battlefield 1
Dopo due campagne poco brillanti in Battlefield 3 e Battlefield 4, Electronic Arts e DICE sono finalmente riusciti a mettere insieme tutto e consegnare il pacchetto completo nel campo di battaglia a tema della prima guerra mondiale. Concentrandosi sulle esperienze di diversi soldati durante la “guerra per porre fine a tutto guerre ”, la campagna offre momenti emozionanti e sinceri che contrastano con la guerra distruttiva su larga scala per la quale la serie è nota. Per quanto raffinata ed eccitante come può essere la campagna, il multiplayer rimane la vera star dello spettacolo. Le modalità di ritorno come Conquest e Rush si sentono come a casa nella loro ambientazione della prima guerra mondiale, con spazi spalancati, treni blindati, carri armati pesanti e veicoli Behemoth aiutano a creare quello che è forse il gioco di caos più caotico mai realizzato. La nuova modalità Operazioni, che porta i team attraverso una serie di mappe multiplayer in una versione estesa e completa di Conquest, è dove Battlefield 1 è il migliore in assoluto. Gli scontri a fuoco a 64 giocatori vedono entrambe le squadre che artigliano in avanti per cercare di ottenere il vantaggio, mentre il sistema di distruzione ambientale del gioco fa precipitare gli edifici a terra a destra e sinistra.
Titanfall 2
Respawn Entertainment ha segnato l’oro con Titanfall del 2014, ma il gioco mancava di una campagna per giocatore singolo e perse rapidamente la maggior parte dei suoi giocatori. Con il sequel del 2016, lo studio ha realizzato una delle migliori campagne della generazione, concentrandosi non solo su tiri ravvicinati in prima persona e combattimenti mech, ma anche su sfide di piattaforma ponderate. Il multiplayer di Titanfall 2 è persino migliore del primo gioco, con un ottimo mix di modalità e uno dei migliori sistemi di progressione in circolazione – e tutte le sue mappe post-lancio sono state rilasciate gratuitamente, assicurando che i giocatori più casuali non ottengano lasciato fuori dal divertimento.
Call of Duty: Modern Warfare
Call of Duty 4: Modern Warfare ha definito Xbox 360, con la sua intensa campagna per giocatore singolo giocata come un film di successo e il suo multiplayer competitivo che mantiene il disco nelle console dei giocatori per anni. Infinity Ward è tornato alla sotto-serie con il riavvio di Call of Duty: Modern Warfare, un gioco che comprende ciò che i fan adorano del gioco originale senza sentirsi intrappolati dalla sua eredità. Questa volta, la storia viene raccontata in un modo più radicato e realistico, con contenuti inquietanti che non sono inclusi per semplici colpi di scena o valore di shock. Anche il multiplayer competitivo è stato perfezionato, aggiungendo l’enorme modalità Ground War insieme a elementi fondamentali come Team Deathmatch e Domination.
Wolfenstein II: The New Colossus
Wolfenstein: The New Order è venuto fuori dal nulla per sorprendere i fan degli sparatutto in prima persona con il suo glorioso combattimento, il suo livello di progettazione ponderato e una storia stranamente toccante sull’uccisione dei nazisti sulla luna. Wolfenstein II: The New Colossus raddoppiò su tutto ciò che i giocatori adoravano del primo gioco, ma l’impostazione degli Stati Uniti rese la missione di B.J. Blazkowicz ancora più personale. Che tu voglia uccidere un nazista con un’ascia, una granata o due mitragliatrici mentre ti muovi su una sedia a rotelle, Wolfenstein II ti copre e capita anche di avere uno dei colpi di scena più belli che ho mai visto in un videogioco.
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